Anche nel 2021 sulla società ha gravato la crisi indotta dal coronavirus. La forte crescita dei depositi presso le banche svizzere dimostra tuttavia che i clienti bancari ripongono grande fiducia nella propria banca. Il merito è anche di esisuisse.
A febbraio 2015 il Consiglio federale ha avviato una revisione parziale della legge sulle banche (LBCR) dal titolo «Ulteriore sviluppo della garanzia dei depositi». L’entrata in vigore della revisione è prevista in data 1° gennaio 2023. Il 17 dicembre 2021 il Parlamento ha adottato tale revisione parziale, che nei tre punti illustrati di seguito rafforza in maniera sostanziale la garanzia dei depositi:
Ad aprile 2014 il Fondo monetario internazionale (FMI) ha criticato la governance di esisuisse. Il successivo rapporto Brunetti del dicembre 2014 ha quindi fornito raccomandazioni concrete per migliorare la governance e l’indipendenza di esisuisse: si trattava in particolare di procedere a un adeguamento della composizione del Consiglio direttivo e di rendere autonoma l’associazione nell’ambito della riformulazione degli statuti.
esisuisse ha attuato tale richiesta di rafforzamento della governance nel 2015, svincolandosi dall’Associazione Svizzera dei Banchieri sia sul piano organizzativo sia su quello operativo. Nel Consiglio direttivo sono stati eletti almeno tre membri indipendenti dalle banche. Attualmente fanno parte del Consiglio direttivo di esisuisse quattro membri indipendenti, tra cui anche il vicepresidente. esisuisse ha inoltre definito un articolato processo di reclutamento comprensivo di valutazione per i nuovi membri del Consiglio direttivo; in tal modo si assicura che i membri indipendenti soddisfino i rigorosi requisiti a livello tecnico e personale insiti nel mandato.
Nel 2019 il Consiglio direttivo di esisuisse ha deciso di rafforzare ulteriormente la governance per il caso di applicazione. Gli statuti vigenti fino a quel momento prevedevano che l’informazione da parte della FINMA circa l’imminente chiusura di una banca dovesse essere mantenuta riservata nei confronti di tutti i membri del Consiglio direttivo, anche di quelli indipendenti. A giugno 2020 l’Assemblea dei membri ha approvato un emendamento agli statuti che prevede un’eccezione rispetto all’obbligo di segretezza per i membri indipendenti del Consiglio direttivo.
Grazie a tale emendamento, il nuovo Case Committee del Consiglio direttivo (CCCD) formato da membri indipendenti poteva supervisionare i lavori del Segretariato anche nella fase critica compresa tra l’informazione preliminare da parte della FINMA e la pubblicazione della notizia della chiusura dalla banca.
La FINMA ha sostenuto e accolto con favore il miglioramento della governance intrapreso da esisuisse. Entrando nel dettaglio dell’attuazione, esisuisse ha ritenuto che i requisiti dei membri del CCCD relativamente al conflitto di interessi non fossero applicabili. Il Consiglio direttivo di esisuisse ha pertanto sciolto il CCCD con effetto dal 31 dicembre 2021. A seguito dello scioglimento del CCCD, in futuro anche i membri indipendenti del Consiglio direttivo non riceveranno alcuna informazione in merito alla chiusura di una banca prima della pubblicazione della notizia. esisuisse ritiene inoltre che la FINMA, in presenza di un eventuale caso di applicazione, informerà tempestivamente la Direzione operativa (con almeno 14 giorni lavorativi di anticipo), affinché esisuisse possa adempiere adeguatamente ai propri compiti.